Fine estate e buoni propositi: tutti a dieta!
La fine delle ferie e la fine dell’estate equivale sempre a una specie di Capodanno, in cui ognuno esprime i propri desideri e aspettative per la nuova stagione in arrivo. Di solito, i progetti più gettonati sono: iscriversi in palestra e mettersi a dieta. Dimagrire e sport quindi, pare un binomio inscindibile, frutto dei troppi gelati, cene fuori e, più in generale, della perdita di controllo a tavola che spesso ci contraddistingue.
Altrettanto prevedibile è che, il primo buon proposito a essere abbandonato è proprio l’andare in palestra, spesso dopo il primo mese di iscrizione, quando la routine e lo stress della vita quotidiana lede e azzera la nostra (ben poco profonda) motivazione.
La dieta, invece, resiste più meno, con qualche strappo e concessioni varie, fino a Natale, quando poi ci si abbandona completamente per poi porsi, di nuovo, gli stessi identici buoni propositi, con l’arrivo del nuovo anno.
Ma invece che fare le corse a dimagrire 10 kg in un mese per essere pronte (?) alla prova costume, per poi mangiare male e troppo in spiaggia, con gli aperitivi, con le cene fuori ecc…, non sarebbe più semplice cercare di essere regolari anche durante l’estate, evitando il cibo spazzatura che con il caldo prolifera, evitando di esagerare con l’alcool (la classica birretta in spiaggia può essere piacevole ma una tantum, non tutti i giorni) e approfittando per consumare tutto quello che la natura riserva per la stagione? La frutta, per esempio, è al massimo della scelta che può offrire, con una varietà bella e gustosa che è l’ideale da portare a mare (al posto, magari, del panino con la parmigiana!) e che consente di potersi fare il bagno anche subito (cosa che NON si può fare con il suddetto panino e affini).
E l’attività fisica? Sarebbe decisamente opportuno non fermarsi completamente con l’arrivo dei primi caldi e mantenersi in allenamento, continuando le proprie attività sportive per tutto l’anno. Non fermarsi inoltre, con la chiusura dei centri sportivi ma cercando di muoversi anche in quei periodi, non per forza in modo ossessivo ma semplicemente mantenendosi attivi.
Alla fine l’estate è fatta apposta per l’attività, per potersi muovere in riva al mare, all’aria aperta; la bellezza sta proprio nel fatto di potersi dedicare a tutto ciò che nella stagione invernale non si può fare a causa del tempo.
Riuscendo a portare avanti uno schema semplice e regolare come questo, ci si godrebbe senza dubbio di più la stagione estiva, ci si sentirebbe vivi, frizzanti e carichi di energia e non stanchi, appesantiti, pieni di sensi di colpa e con un surplus di chili di troppo da dover smaltire con fatica per tutto l’inverno.